domenica 30 marzo 2008

pacifiche invasioni barbariche




Ciao!




Anche quest'anno, grazie a Dio, sta arrivando la primavera! E con lei il traffico delle domeniche pomeriggio di chi vive in città e si sposta al mare per la mitica passeggiatina in spiaggia...

Così chi, come me, al mare ci vive, si ritrova circondato di gente della specie più strana e viene espropriato del proprio spazio. In questo contesto la primavera mi sgomenta: mi verrebbe da cacciare tutti, gridar loro di tornarsene a casa che in fin dei conti il mare c'era anche prima che loro lo scoprissero e lo disturbassero, ma mica ci sono venuti quando c'era la nebbia o la pioggia a sentire cosa dicevano le onde! Mica ci si sono seduti di fronte al mare quando faceva freddo per capire se anche lui a volte avesse bisogno di essere coccolato o rassicurato o semplicemente confortato con una pacca sulle spalle!!! :-)

Poi mi rendo conto che ci mancherebbe altro, è giusto così: qui si vive di stagioni e turisti! E poi è tutta vita! Però non credo di essere l'unica che a settembre torna in spiaggia e guardando il mare gli strizza l'occhio e gi sussurra "rieccoci qua, noi due!" e un po' siamo contenti che sia tornata la pace!




E oggi, mentre facevo questi pensieri, raggiungevo le scuole per la partita di basket: e mi sono ritrovata nel bel mezzo di un'altra pacifica invasione barbarica! Era la prima partita dopo la vittoria della coppa Italia: orde di tifosi eccessivamente rumoreggianti si erano riversate sulle tribune! Mi sono sentita sgomenta anche qui: come se mi avessero scovato dentro il mio piccolo rifugio...

Anche qui devo dire e voglio dire ben venga! Evviva il tifo e il chiasso allegro! Però...ricordo...un anno e mezzo fa: era appena scoppiata la mia passione per questo sport e mi recai ad Oderzo per la trasferta; i tifosi erano uno sparuto gruppo di genitori e parenti, per la maggior parte muto ad eccezione di due coniugi dai polmoni infiniti che urlavano disperati "forza Jesolo!"; siccome stavamo perdendo, ho urlato un po' anch'io, ma con la voce da Paperino che mi ritrovo il risultato era scarso, così andai da quello che ora è il capotifo e cercai di farmi aiutare dai suoi polmoni per rianimare tutti...ma non avevano molto spirito.

Questa stagione, dopo una critica apparsa sul giornale sul tifo mogio che accompagnva le nostre partite, si sono organizzati con battitori, megafono e cori e ne è venuto fuori un bel lavoro. Ma oggi...oggi era un capolavoro!

E allora il problema dov'è? Che mi sento come se non fosse più una cosa mia: come se avessero aperto la porta della stanzetta che mi ospitava la domenica pomeriggio e si fossero radunati tutti lì a fare casino! E io non sopporto il casino e che mi rompano le palle... :-) E quella gente che adesso fa tanto la splendida perchè stiamo vincendo, poi voglio vedere quanti resistono o persistono nei momenti difficili!!!




Ma non posso far altro che gioire: perchè l'estate è vicina e perchè i miei ragazzi stasera hanno vinto contro quegli antipaticisssssssimi del Marostica! E poi sono stati premiati per la Coppa Italia dal sindaco ed erano proprio belli!!!


E il mio cuoricino galleggia nella malinconia e nei rimpianti di ciò che vede e che non ha saputo/voluto/potuto vivere solo pochi anni fa...non guarirò mai, lo so.




Bye,


Silvia


P.S. a proposito...ieri sera seratona kick boxing!!! Devo dire che sono felice perchè c'era un sacco di gente che non mi aspettavo di vedere tra il pubblico! Però, per concludere la galleria delle occasioni mancate che mi creano sgomento...ho visto combattere la ragazza della palestra di casa: una volta ero io, quella ragazza, e quel cretino del mio maestro mi ha sempre fatto sentire una schiappa e non creandomi convinzione facevo poco rispetto a quello che potevo fare. Ma chissà perchè cambiando maestro ho imparato meglio e di più! Solo che l'età non mi ha perdonata, non avevo tempo di avere pazienza e aspettare e provare. E poi qui in zona nessuno mi allenava perchè non c'è nessunaltro che fa sto sport! Così ho mollato l'agonismo pensando di essere proprio negata. Invece ieri vedo il match della tipa e, con tutto il rispetto perchè per me lei resterà sempre una grande per essere salita sul ring, ma i miei incontri erano meglio! E allora per forza di cose pensi a come sarebbe andata se invece di quell'idiota avessi trovato un altro...lo so che non ha più senso ormai, ma ripeto: non guarirò mai, lo so.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

...Quando ti soffermi su un'immagine, su un ricordo...e pensi a come sarebbe andata se...
come saresti se...
se qualcuno, almeno una volta avesse puntato anche su di te, la pacca sulla spalla oggi non ha più lo stesso effetto che avrebbe avuto 10 anni fa...alcune volte sarabbero bastate davvero poche parole, uno sguardo...e anch'io credo avrei fatto, dato, osato molto di più...

betty boop ha detto...

Non guarirò mai nemmeno io Pugilessa; perchè a volte mi sento "rubata" delle idee, gesti, pensieri e parole....e mi girano i coglioni. vorticosamente. come se mi stuprassero la personalità, come se qualcuno se ne appropriasse senza chiederne il permesso, senza pagare i diritti d'autore.
Ma io dico, ti piace il mio essere? Createne uno tutto tuo.