lunedì 9 giugno 2008

Toto e il taglio della retina!!!


Ciao!

Visto com'è andata la partita di calcio, concedetemi un ultimo post sul basket, uno strascico dovuto!!! Nella foto vedete il mitico Toto che taglia la retina del canestro!!! Questa volta gliel'hanno lasciato fare, che invece nella finale di Coppa Italia di categoria vinta il 20 marzo non gliel'hanno permesso e il giorno dopo la prima cosa che mi ha detto è stata "non mi hanno fatto tagliare la retina"...piccenin, son problemi... averghene!!! :-)
Infine riporto ciò che l'Uomo Grigio ha scritto sul sito ufficiale della squadra, cioè una carrellata dei giocatori:

Al PalaCornaro si sono ormai spente le luci. Nel silenzio assoluto si odono nella mente gli echi dei boati del pubblico, gli applausi, il frastuono di trombette e tamburi. Ora in una stanzetta semibuia, assieme a cronometri, ai monitor, alle palette dei falli al tavolo che era dei giudici di campo idealmente è seduto l’Uomo Grigio dimenticato lì nella fretta di correre a festeggiare. E’ il destino di chi prepara il pane, le brioches e gli articoli dei giornali. Ma previdentemente il nostro invisibile commentatore si è portato con sé una birra per brindare, una volta terminato il suo ultimo commento, alla vittoria e per ringraziare i ragazzi, solo i ragazzi, che tante soddisfazioni gli hanno saputo offrire.
Grazie Carlesso, timido centro gentiluomo e lavoratore oscuro in campo; hai sofferto e ne sei uscito più grande ancora. Grazie Cossa. grandissimo figlio di... mille battaglie, ti sei mai accorto che quando un tuo compagno segna il pubblico esulta e quando segni tu il pubblico esplode? Grazie Ruffo, idolo di generazioni di ragazzini venuti dal nostro minibasket come te, sempre impassibile anche se in campo ti passa sopra un camion. Grazie Forray, in un mare di schemi e rigidi spostamenti da esercizi obbligatori, tu rappresenti la fantasia e la creatività, il peperoncino nel piatto di spaghetti. Grazie Agostinetto, la stessa dedica di Ruffo perché tu sei l’altro idolo solo che non sei impassibile in campo ed alla tua età stai ancora pregando il bambino Gesu di farti crescere i denti davanti. Grazie Vendramin, ragazzo gentilissimo che sa esattamente quello che vuole in campo e fuori e che si prende enormi responsabilità. Grazie Salvador, unico esemplare al mondo di incrocio fra una piovra ed un autotreno, devastante in campo e bravo ragazzo fuori. Grazie Rubin, se tu fossi in America quest’anno avresti vinto il premio di Most Improved Player, ovvero il giocatore che più è migliorato in stagione, quando segnasti le 3 triple in gara-4 a Cordenons eri un ragazzino, questa sera hai segnato 3 triple da “consumato” veterano.
Ora capite quanto affetto c'è attorno a questi ragazzi?
Ecco, per questa sera posso andare a nanna...
Bye,
Silvia

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