mercoledì 29 luglio 2009

GRANDE FEDERICA PELLEGRINI!!!

Ciao!

Anche oggi la mitica Federica ha vinto l'oro e stracciato il precedente record mondiale! Forte, forte! E brava anche Alessia che ieri ha vinto l'oro sulla distanza più lunga! E poi bene anche le tuffatrici e i nuotatori in mare! E a tutti gli atleti!
E' sempre una grande emozione per me lo sport, ma x il nuoto ho anche un battito di cuore in più. Più della kick boxing...

Il nuoto è la mia infanzia e adolescenza, sono le mie prime gare e quindi le prime scornate, ma anche le speranze. Le prime somme, le lotte con me stessa, il conoscermi. Imparare ad affrontare i sacrifici. Ogni sport è così, ma il nuoto per me è stato il primo: quando al gioco si è aggiunta la costanza dell'impegno, verso di se e verso chi ci seguiva e ci costruiva.

Il nuoto mi ha fatto bene, la sua mancanza mi fa ancora male. Ma la cosa che mi rincuora (e altro non posso fare, ormai) è sapere che non sarà mai fuori dalla mia vita. Negli anni scorsi, ancora adesso e in futuro, l'acqua sarà parte di me quando vorrò isolarmi dal mondo nella mia fatica: bracciata dopo bracciata finchè quasi non sento più il muscolo, sotto l'acqua che attutisce e cancella il resto, ascoltando solo il mio respiro costante e pesante! Il mio mondo...

Bye,
Silvia

lunedì 27 luglio 2009

la montagna ed io stiamo simpatizzando

Ciao!

Anche quest'anno sono uscita viva dalla gita di 2 giorni sui monti! Viva, ma pur sempre azzoppata... sigh! Ho le ginocchia poco collaborative, le piante dei piedi pure... per fortuna le unghie dei pollicioni hanno retto!

Piccolo resoconto del tragitto: siamo partiti da San Donà alle ore 5:30 di sabato (miiiii ke sonno!), dopo 4 ore abbiamo raggiunto Badia, che sta poco dopo Corvara, e con la seggiovia ci siamo portati un po' in quota. Quindi abbiamo camminato per la Val di Fanes. Da segnalare una salita su quasi ghiaione che più ti illudevi di essere arrivato più si faceva pestifera: ad un certo punto il cuore tendeva allo scoppio e se facevi un passo senza concentrarti rischiavi di farti portare indietro schiena dallo zaino! E lì uno si domanda seriamente: ma chi me l'ha fatto fare?
Alle ore 18 siamo arrivati al rifugio: mangiato, dormito e domenica alle 7:30 eravamo già armati di zaino e racchette e dolori del giorno precedente e siamo ripartiti... Se qualcuno che mi conosce bene mi avesse visto a quell'ora sveglia e in marcia avrebbe tentato un esorcismo...
Comunque, poi non so bene che giro abbiamo fatto, ma siamo saliti e poi ridiscesi dalla parte della Val Parola e abbiamo appoggiato il culone sul pullman del ritorno alle 18:30! Da morir...

Però è stato bello! :-D Tempo splendido, con sole a manetta e arietta fresca! Compagni di viaggio ormai collaudati e sempre tanto simpatici! Poi c'era pure il cugino americano di uno che ha catalizzato parecchio l'attenzione, soprattutto femminile... Abbiamo raffinato il nostro bagaglio culturale di terminologia zozzona... ih ih ih!

Tutto è bene quel che finisce bene, stamane sono pure andata a lavorare e in moto... ke recupero, sembro nemmeno anziana! Un saluto a tutta l'allegra compagnia, soprattutto a Renato-Massimiliano-Fabio (le guide), Mariangela, Paolo, Luisella, Giancarlo, Angiola, Roberta, Ugo, Cristina, Nadia e altri che io i nomi proprio non me li ricordo...

Bye,
Silvia

sabato 25 luglio 2009

pensieri incolori

Ciao!

Siamo gli invisibili. Nemmeno incompresi, solo trasparenti. Le nostre grida sono mute, gli occhi come buchi in un teschio. Il nostro corpo è polvere. Siamo coloro che adottano la solitudine, ma che nemmeno la solitudine poi li accetta. Perchè si fa peso sul nostro cuore, ancor più quando cerchiamo di accettarla.

Amiamo nei nostri cuori di cartapesta e quando i sogni e le speranze ci lasciano non abbiamo la forza di trattenerli, non molliamo la presa ma nemmeno ci sentiamo in diritto di trattenere. Soffriamo e troppo spesso non lottiamo più.

E' terribile il vuoto che sento arrivare, so che arriverà, quando i miei sogni si svuotano e diventano grigie nebbie. Mi sento spaesata, mi sembra di sbattere da una parete all'altra di una stanza buia e vuota, che nella mia immaginazione diventa troppo grande per capirci qualcosa o troppo piccola per organizzarmi.

E' già passato troppo tempo, ma quello che viene non è costruttivo. O forse sto distruggendo io stessa il mio mondo con martellate di sconforto. Non so più ricostruire. Non so più dove andare. Quante energie sprecate sulle banalità degli altri...

Sono invisibile, trasparente, polvere nell'aria che si posa sulle spalle e con un colpo di mano si getta via...

Bye,
Silvia

Ma oggi il mio papà mi ha chiamata "la sua bambina" e io vorrei tanto poterlo essere per sempre...

venerdì 24 luglio 2009

e fanno 36!

Ciao!

Nel garusolo del tempo

Semo tuti
nel garùsolo del tempo,
stupida tromba
che finisse in gnente,
dove el senso de la vita
se invarigola nel vodo.

Ecco tornato il mio poeta veneziano per farmi gli auguri di BUON COMPLEANNO! Ebbene si, altro giro altra corsa! :-)

Auguro a tutti un buon week end già da ora perchè io sarò nei monti: per il terzo anno riprovo ad affrontare la montagna... chissà se invecchiando miglioro (come il vino) o se so' già in aseo!!! Gli anni scorsi il lunedì ho dato secco forfait al lavoro per dolori varie e gambe come tronchi per l'acido lattico, ma questa volta se vado a lavorare i miei colleghi dovranno almeno farmi una ola!

Tanti auguri a me, tanti auguri a me!!! :-D

Bye,
Silvia

lunedì 20 luglio 2009

e la luna bussò!

Ciao!

Cara Luna... io 40 anni fa ancora non c'ero, sebbene poco mancasse... qualcuno sostiene che non sia vero niente tutta quella storia dello sbarco lunare e qui Houston e qui Luna e Armstrong con la bandiera...
Beh, resta comunque una gran bella favola quella dell'Apollo che gironzola per lo spazio infinito per arrivare a te: me lo immagino come uno che fa una scalata paurosa ed è felice quando arriva in alto, ma poi si gira e pensa "e adesso come cavolo scendo?"...
E quando hai raggiunto la vetta... hai eliminato un sogno, devi averne subito un altro, se no come fai? Allora mi chiedo: che altro sogno potrebbe sostituirti, Luna?
Cara Luna: io non voglio raggiungerti, voglio guardarti da quaggiù, magari in riva al mare. Guardarti per ritrovare la pace quando tutto intorno e dentro me è tempesta: guardarti così, lontana e placida nel buio; sperando che anche gli occhi di Gabri e del mio amore piccolo siano alzati verso di te insieme ai miei; e magari anche quelli della mia nonna che forse ti sono più vicini...
Cara Luna: buone notti...

Bye,
Silvia

domenica 19 luglio 2009

in memoria del giudice Borsellino

Ciao!

Sono passati 17 anni dall'attentato che ha provocato la morte del giudice Borsellino, poco tempo dopo allo stesso episodio toccato al giudice Falcone. Ancora non è dato sapere se poi sia stata solo la mafia ad organizzarlo o se c'è stato pure lo zampino dello stato... lo sapremo mai secondo voi? Figurarse...

Ho trovato questa poesia in dialetto veneziano (di cui non ricordo più l'autore, sorry): la dedico ai due giudici.

NO

Bruseme su un rogo
tra fiame e falive
nassarò 'n'altra volta
dal carbon fato çenare.

Squarteme sul marmo
dei vostri maçeli,
tornarò tuto intiero
in virtù de un strighesso.

Negheme nel mar
a le boche de porto,
nuarò come un pesse
portà da la dosana.

Un omo no more
parchè i altri lo copa.

Bye,
Silvia
(falive=faville, strighesso=sortilegio, stregoneria, dosana=corrente di riflusso)

martedì 14 luglio 2009

14 luglio 2009


PLASSON: Il problema è: dove cavolo sono gli occhi del mare? Non riuscirò mai a combinare nulla finchè non lo scoprirò, perchè quello è il principio, capite?, il principio di tutto, e finchè non capirò dov'è continuerò a passare i miei giorni a guardare questa maledetta distesa di acqua senza... (stop)
BARTLEBOOM:....
PLASSON:........
BARTLEBOOM:........
PLASSON: Questo è il problema Bartleboom
Magia: questa volta era ripartito da solo.
PLASSON: Questo è il problema, Bartleboom: dove inizia il mare?
Bartleboom tacque.




- Bartleboom, si... professor Ismael Bartleboom.
- Avete perso qualcosa?
- No. Sto lavorando.
- Lavorando?
- Si, faccio... faccio delle ricerche, sapete, delle ricerche...
- Ah.
- Delle ricerche scientifiche, voglio dire...
- Scientifiche.
- Si.
Silenzio. La donna si strinse nel suo mantello viola.
- Conchiglie, licheni, cose del genere?
- No, onde.
Così: onde.
- Cioè... vedete lì, dove l'acqua arriva... sale sulla spiaggia poi si ferma... ecco, proprio quel punto, dove si ferma... dura proprio solo un attimo, guardate, ecco. ad esempio, lì... vedete che dura solo un attimo, poi sparisce, ma se uno riuscisse a fermare quell'attimo... quando l'acqua si ferma, proprio quel punto, quella curva... è quello che io studio. Dove l'acqua si ferma.
- E cosa c'è da studiare?
- Be', è un punto importante... a volte non ci si fa caso, ma se cipensate bene lì succede qualcosa di straordinario, di... straordinario.
- Veramente?
Bartleboom si sporse leggermente verso la donna. Si sarebbe detto che avesse un segreto da dire quando disse
- Lì finisce il mare.




- Senti. Dood...
Dood, si chiamava, il bambino.
- Visto che te ne stai sempre qui...
- Mmmmmh.
- Tu magari lo sai.
- Cosa?
- Dove ce li ha, gli occhi, il mare?
- ...
- Perchè ce l'ha, vero?
- Si.
- E dove cavolo sono?
- Le navi.
- Le navi cosa?
- Le navi sono gli occhi del mare.


Ciao!

In questi giorni mi sento molto Bartleboom :-D

TANTI AUGURI AL MIO ANDREW CHE OGGI TAGLIA IL TRAGUARDO DEI 50 ED E' IL VECCHIO PIU' FIGO DEL MONDO! Baci baci baci!!!

Bye,
Silvia

domenica 12 luglio 2009

domenica di luglio

Ciao!

Oggi al mare c'era il mondo! Verso l'una ho raggiunto anch'io la spiaggia in bici e armata solo di asciugamano e libro... ho trovato un metro quadro vicino alla riva e sono stata li due orette...

Altro che le mie vacanze marchigiane! Dove la spiaggia di sassi era abitata dai soli campeggiatori! Qui c'era di tutto e troppo! Così mi sono ritagliata il mio metro quadro anche nello spirito...

Quindi mi sono buttata in acqua (che ieri e oggi era splendida, da non crederci!) e ho nuotato fino al largo, guardando tutti da lontano... da quella prospettiva, la massa di ombrelloni colorati era quasi divertente!
E poi, distesa nel mio asciugamano, ho alzato gli occhi al cielo: e vedevo solo l'azzurro e gli aquiloni!

Per tornare con i piedi per terra, ringrazio quella stronza e tutta la categoria dei suoi simili, che dopo aver fumato una sigaretta in riva senza far respirare tutti per 2 minuti, ha infine gettato la cicca in acqua ed è andata a fare il bagno... magari a casa tua fai la raccolta differenziata, però la cicca invece che in mare sai dove avresti potuto mettertela? Proprio lì...

Domani torno a lavorare e per le prossime ferie se ne parlerà ad ottobre... bea vita! Buona settimana a tutti!!!

Bye,
Silvia

venerdì 10 luglio 2009

comunicazioni all'utenza...

Ciao!

Come tutte le utenze che si rispettino, inserisco un post per qualche comunicazione di servizio... poco poetico, ma utile :-)

Subito ricordo che leggo e seguo i post delle mie carissime lettrici fisse, ma ribadisco le difficoltà alla partecipazione attiva a causa della linea telefonica dell'età della pietra e dell'incapacità informatica della sottoscritta... :-(

Quindi passo ad un'auto pubblicità: per chi è di Mestre o dintorni, è possibile trovare il mio libro presso la biblioteca del Centro Donna in Viale garibaldi presso Villa Franchin. Per chi è di Jesolo presso la biblioteca comunale a Jesolo paese. Idem per San Donà di Piave. Per gli altri posti mi sto attrezzando. Per chi gliene frega niente siamo già attrezzati: basta non andare in biblio :-)

Concludo ricordando, forse un po' in ritardo, che domani sera a Jesolo in Piazza Aurora c'è seratona di kick boxing, ingresso libero e spettacolo assicurato!

Infine vi lascio con una notiziona da paura: mi sono tagliata i capelli!!! :-

Bye,
Silvia

giovedì 9 luglio 2009

porto con me...

Ciao!

Queste ferie mi sono proprio piaciute!
Perchè le Marche sono belle: guardi da una parte e ci sono le colline di mille colori con i gialli campi di girasoli, guardi dall'altra parte e c'è il mare blu che cambia colore ad ogni minima variazione dei raggi del sole!
E poi i marchigiani sono delle persone tanto care! Gentili, educati, sereni e tranquilli. E tutto questo benessere dell'animo ti entra nel cuore anche se non vuoi.
Le mie vacanze sono una ricerca di solitudine, che mi serve per ricaricare le batterie. E in campeggio ho trovato dei compagni di vita discreti e affettuosi: hanno rispettato il mio isolamento pur restandomi vicino con garbate dimostrazioni di affetto.
E che dire dei bambini e dei ragazzi! Erano sparsi per ogni roulotte! E poi alla sera si trovavano proprio nella roulotte di fronte alla mia e ho passato ore a sentirli parlare, coi loro primi discorsi seri campati in aria, che facevano tanta tenerezza!
Come faceva allegria vederli di giorno in spiaggia giocare in acqua tutti insieme! O con i papà che tornavano bambini nel farli giocare! Meglio della televisione! Dovremmo osservarli più spesso i nostri bambini...

Le vacanze poi sono belle perchè dimentico gli orari... Un giorno mi sono accorta di essere stata seduta al chiosco dove mangiavo per quasi tre ore, per mangiare una pasta! Ok, il cameriere era effettivamente un po' rinco, ma secondo voi mi creava problemi? Sarei potuta starci ancora un'altra ora!

Porto con me da queste vacanze una ritrovata pace nel fisico, sempre troppo provato da inverni intensi e comunque troppo freddi e umidi per me. Porto con me le risa dei bambini, per ricordarmi che quel suono è il migliore del mondo! Porto con me un po' di rosa che da Jesolo mi ha accompagnata fino a Fano e poi riaccolta a Jesolo, facendomi sperare in un ritorno meno doloroso. Porto con me le telefonate di alcuni amici che giornalmente monitoravano il mio stato di salute fisica e mentale... :-) E porto una nuova ispirazione letteraria che spero si trasformi presto in un nuovo libro, perchè ne ho tanta voglia!

E ora si torna lentamente alla vita... speriamo di avere abbastanza benzina...

Bye,
Silvia

mercoledì 8 luglio 2009

missione compiuta!

Ciao!

Gina ed io siamo tornate vincitrici!!! Il viaggio in terra marchigiana è andato bene: sempre sole e temperature ottime! E poi che acqua! E le mitiche colline con i campi di girasole! Bello, ho trovato il mio paradiso per i miei futuri periodi di isolamento dal mondo!

Vorrei fare un'ode al campeggio: è simpatico vedere come si stia tutti insieme in un grande campo, con minime possibilità di farsi gli affari propri, però con lo spirito libero! Porto sempre ad esempio una scena: sei del mattino, incontro ai bagni con altro campeggiature sconosciuto, entrambi rotolo di carta igienica in mano per fare la pipì... ci si guarda e ci si sorride! In un altro frangente uno si vergognerebbe a girare con la carta igienica... non è figo tutto ciò? ;-)

Per stasera lascio una foto, nei prossimi giorni scriverò cose più intelligenti...

Bye,
Silvia