martedì 29 giugno 2010

o' guerriero Taricone

Ciao!

E' morto questa notte Pietro Taricone, uno dei partecipanti della prima edizione italiana del Grande Fratello. Anzi, IL partecipante! Diciamolo, era proprio un tipo particolare! Aveva 35 anni, si è schiantato al suolo lanciandosi con il paracadute.

Mi dispiace perchè mi stava simpatico. Perchè quell'edizione del Grande Fratello è stato l'ultimo programma che ho seguito in tv, poi la tv non l'ho più avuta. E mi piaceva pure star dietro alle avventure di quella casa! E poi mi è piaciuto come lui abbia preso sul serio la sua carriera di attore, studiando e senza montarsi eccessivamente la testa.

E' morto esaudendo una sua passione. Ci sono modi di morire che, per quanto portino al medesimo triste risultato, sono più privilegiati. Per chi se ne va. Un saluto a Pietro e uno a Icio, che la settimana scorsa è morto in moto.

I can fly.........

Bye,
Silvia

venerdì 25 giugno 2010

grazie Peppe!

Ciao!

Questa sera sono uscita a mangiare una pizza in compagnia di Peppe. Era 9 anni che non ci vedevamo. E' un ex collega ora in pensione. E' quel capo che avrei sempre voluto avere nel mio lavoro. E' un amico. E' una persona ottima, non nel senso di perfetta, ma nel senso di buona e intelligente. E' Peppe!

Bye,
Silvia

peggio di Bearzot nell'86!


Ciao!
Che vergogna! Dopo le prime due partite, pareggiate per grazia divina contro Paraguay e Nuova Zelanda (popò de squadre!), la terza del girone di qualificazione bisognava vincerla. Contro, udite udite!, la Slovacchia! Eravamo in ansia manco fosse stata il Brasile!
E infatti siamo andati sotto di 2 gol così come ridere e mica per sfiga... no no, solo non abbiamo giocato! Sembravamo un ospedale geriatrico in libera uscita! Risultato finale: sconfitti 3 a 2.

Caro Lippi... quattro anni fa già mi stavi sulle palle e io ho sempre sostenuto che, per quanto la cosa di aver vinto il mondiale mi facesse felice, indubbiamente era stata parecchio una questione di fortuna. Ma mi sei stato ancora di più sulle palle quando sei tornato e hanno mandato via Donadoni a calci in culo per farti spazio! E lui una nazionale la stava costruendo ed è uscito agli europei senza sconfitte e ai rigori con la Spagna, non con tre gol e giocando male. Quindi, adesso mi sento di consigliarti una buona azione per il tuo futuro: ma vai a cagare!

Bye,
Silvia

domenica 20 giugno 2010

c'erano una volta gli schemi

Ciao!

Mentre scrivo l'Italia sta ancora giocando il secondo tempo della seconda partita dei mondiali di calcio in Sud Africa, quindi scrivo a prescindere dal risultato.
Forse sono troppo severa, ma daltronde siamo i campioni del mondo mica la squadra del patronato e i nostri avversari odierni sono quotati come la squadra più scarsa del mondiale, forse è perchè Lippi mi sta troppo sulle palle, ma uno che va e torna come gli pare e per colpa sua mi silurano Donadoni ma chi si crede di essere?, forse qua o forse là, però... visto che gli italiani sono tutti tecnici mancati, non capisco perchè non posso dire anch'io la mia! :-)

E la mia è che facciamo proprio schifo. Perfino il Messico gioca a schemi e noi niente! E le sovrapposizioni! Non riusciamo a fare un passaggio veloce, riceviamo palla dal compagno che scatta avanti per riceverla a sua volta e invece ce la teniamo incollata ai piedi e la perdiamo... Che poi non scatta nenache tanto colui che l'ha passata a dire il vero. Marcature? A malapena uno conto uno. Ma negli allenamenti giocano a briscola?
Ma se siamo vecchi e senza fiato (Ringhio e Pirlo dove siete?), non faremmo più bella figura a metter dei giovani? Magari più scarsi, magari perdiamo, ma intanto li facciamo crescere per i tornei futuri! Il povero Canna può mica continuare a saltare così che ha quasi quarant'anni! Per fortuna che c'è Zambrotta, l'unico che si salva. Anche Chiellini un po'.

Rimpiango tanto il mio Sacchi e il suo gioco così speciale! E rimpiango anche Pizzul: si lo so che faceva il giornalista e telecronista, appunto... lo rimpiango perchè Bagni è una cosa allucinante! E poi sono troppo insulsi: alla fine del primo tempo sparano cose del tipo "Cominciamo a farci sentire"... e che cazzo! Se vuoi farti sentire la prossima partita ormai! Fai te!

Al momento si pareggia 1-1 con nostro gol su rigore a recuperare il loro su azione irregolare. Finora la partita più divertente è stata Camerun-Danimarca, e questo la dice lunga.

Bye,
Silvia

martedì 15 giugno 2010

L'Enza!

Ciao!

Dopo una settimana di sole fotonico, le previsioni meteo davano un giorno, solo uno, di temporali da paura! E quel giorno era oggi. E oggi era il giorno in cui avevo programmato di andare a ritirare, in quel di Piacenza, la mia nuova motoraccia! Cioè, 300 km andata e altrettanti in ritorno in moto sotto il diluvio non sono una gran bella prospettiva di giornata! E daltronde non è che sempre sia possibile spostare: tra impegni di lavoro, di vacanze, cambi di assicurazione e via dicendo, dovevo andare oggi.

Per dirla con un francesismo: ke cul! Nuvoloni grigi si muovevano minacciosi e pesanti sopra la mia testa, i miei informatori da Jesolo e Mestre mi fornivano notizie acquose su più fronti! E io? Non ho beccato manco mezza goccia d'acqua! Ancora non mi capacito!
Credo che avesse ragione Maurizio quando, giorni fa mentre si programmava la spedizione, mi scrisse un sms: "Andiamo e ci sarà pure qualcuno che ci vuol bene!". Oggi avevo Maurizio che mi scortava in macchina, Pant e Manuel che mi tenevano compagnia via sms monitorando ogni tappa! Avevo un team meglio di quelli del moto gp! E probabilmente il loro volermi bene ha scacciato le nuvole e io li ringrazio e gli voglio bene pur'io! :-)

Quindi stamattina ho detto addio alla mitica Gina, la "vecchia" moto! Cara! La mia prima moto seria, quella che mi ha fatto disperare ma anche divertire, che mi ha fatto cadere ma anche viaggiare! Onore e gloria alla mitica Gina con la quale facevo spesso moto GP... Gina Portamiallavoro (ovviamente in ritardo cosmico cronico)!

E benvenuta alla Enza, che vedete in foto, moto tranquilla e paciosa... ormai sono anziana! :-)

Bye,
Silvia

sabato 12 giugno 2010

ho messo via

Ciao!

Comincia a fare caldo, finalmente! E mi ritrovo seduta sul divano, con la schiena stanca e io di più, ad ascoltare il cinguettio degli uccellini sugli alberi pensando incerta se andare al mare o meno... il colore della mia pelle non lascierebbe dubbi sulla risposta, ma chi ha voglia di schiodarsi da qui? Sono in ferie per quindici giorni, ci andrò al mare prima o poi... Ora approfitto per mettere a posto casa.

In ritardo sui tempi medi degli ultimi anni, svuoto le borse delle palestre per lavare tutto per bene e non pensarci più per almeno due mesi, spesso anche tre. Però questa volta è diverso: la mia schiena ha ceduto e il dottore mi ha impedito un sacco di cose. Così questa volta non ci sarà la sostituzione con bici e montagna e a settembre non tornerò a riempire le borse di fascette, guantoni e paradenti. E se la voglia di riposo nei giorni scorsi mi aveva fatto prendere la mia situazione con filosofia, oggi non è così semplice mantenere un buon stato d'animo. Specialmente quando mi devo sedere dopo aver caricato la lavatrice.

E' colpa del caldo, del troppo lavoro dell'ultima settimana e dei mille pensieri dell'ultimo periodo... Martedì vado a cambiare moto: 300 km fino a Piacenza, quasi sicuramente sotto il diluvio (la mia solita fortuna) e poi vivrò questa estate senza impegni, senza pensieri, cercando di pensare che il riposo forzato in fin dei conti è la mia autorizzazione a fare ciò che ho sempre amato: cazzeggiare...?

Si chiude una porta e si apre un portone...

Bye,
Silvia

lunedì 7 giugno 2010

punto della situazione

Ciao!

L'interlocuzione più gettonata del weekend è stata "facciamo il punto della situazione"! Infatti il fine settimana ha visto la sottoscritta e tre baldi finanzieri motociclisti impegnati in un giro marchigiano sulle due ruote! E quindi ogni tanto ci si fermava a vedere in che punto del globo e della cartina si era! :-)
Abbiamo beccato dei giorni di sole fotonici! E anche la coda di ieri sera sulla Romea era fotonica... mannaggia che casino! Ma in quanti siamo al mondo? Tutti e sei miliardi sulle coste dell'Adriatico?
A proposito di ciò vorrei dire che ci sono dei motociclisti veramente delinquenti, oltre che ovviamente deficienti. Con popò di giornata che c'era ieri c'erano dei disgraziati che superavano in pieno cavalcavia o con strade ad immissione laterale alla velocità di almeno 70 all'ora, fregandosene di tutti e tutto! E poi quelli arrivano a casa sani e salvi, invece qualche poveraccio che se ne va per la sua strada viene falciato da un automobilista distratto e muore.

Ma vorrei giustificare la foto di questo post: ah beh, ke figo! Sabato ho abbandonato i miei tre paladini dell'apocalisse e sono andata a Senigallia a fare... a provare a fare... i provini per X-factor! Che mi è preso non lo so, ma daltronde io non ne penso tantissime, ma le provo tutte! E così ho rischiato l'ennesima figura di m...a, ma sono andata! E mi sono divertita un macello! Ho passato la mattinata in piazza ad aspettare il mio turno e ne ho viste di tutti i colori: chi cantava per conto suo, chi strimpellava la chitarra, poi complessi improvvisati, vamp dell'ultima ora, ragazzine che volevano dare un senso ai primi anni di scuola di canto, maestri di canto dell'ultimo minuto, sogni di gloria, voglia di passarsela via, chi se la tirava e chi si vergognava. E io: che a 37 anni mi sono messa lì buona buona e non ero nemmeno emozionata, strano per me. Però poi appena ho cominciato a cantare mi è partita la tachicardia, così da sola, chissà dove si era assopita! Però è andata bene, nel senso che l'ho fatto finalmente! Mi sono sbloccata! Son cose da fare, adrenalina e convinzione son sempre utili :-)

Infine il mio libro è quasi pronto! Che roba! Ancora non ci credo che sia così bello vedere una propria creatura prender forma, grazie oh mio editore che hai creduto in me! :-D

Bye,
Silvia

p.s. la vicinanza sterile di Occhibuoni è una tortura però... per il mio ormone...