domenica 6 marzo 2011

il tifoso

Ciao!

Oggi è domenica e, siccome mi è tornato il vizio della pallacanestro, con la mia amica Roby siamo andate a tifare Reyer Venezia!

Non è un bel momento: dopo un grande inizio, forse troppo grande..., ora abbiamo inanellato qualche sconfitta. Che ci sta, sempre che poi almeno loro capiscano qual è il problema e si tenti opportunamente di risolverlo... :-)

Chi non ha pazienza è la tifoseria, o meglio una parte della tifoseria... Non gli va proprio di perdere, ma credo che questo non vada a chiunque. Però il tifoso da curva è un po' crudo dal lato umano. Cioè, voglio dire: uno mica si spella le mani o urla una partita intera per suo godimento... no, lo fa sperando di aiutare i ragazzi in campo così che questi vincendo possano farlo gioire! Ora, se le cose girano male e il tifoso rinacara la dose con striscioni inutili o con reiterati cori insensati, che possono innervosire il giocatore già di suo attapirato, dove sta la genialata? Non sta.

Così, in periodi come questo, da sportiva e da allenatrice penso a quanto importante sia il lato psicologico nello sport e a quanto spesso purtroppo venga lasciato in mano a gestori poco "professionali"! Tifosi: noi siamo lì per incoraggiare, non per appesantire!

Bye,
Sly

p.s. in foto una foto pubblicata in facebook da un tifoso del Glorioso Vessillo che ha assunto il mio libro a testo sacro su cui giurare per entrare nel club... che forti! Vi stimo, gloriosi! :-)

1 commento:

FataRoby ha detto...

Io sono psicologa farei consulenza pro bono alla squadra...
Sai ke belle le tesferte km autobus ;p
Un mio amico ke e' stati ultra' mi ha detto ke agli ultra' interessa solo gridare, imprecare, bere, far confusione e ke se la squadra vince o perde poco gli importa!
Mah.... Ultra' uno stile una natura :O
Io sono con la mia squadra fino alla fine, nel bene e nel male!
Roby