giovedì 13 settembre 2012

Solitudini in compagnia

Ciao!

Stavo bene tra me e me, ero tranquilla. Costruivo un mondo tutto mio di immagini e parole: le usavo a mio piacimento, le creavo e le distruggevo, le plasmavo e le trattenevo, le modificavo e le gettavo. Non stavo bene?
Eppure la vita chiama, subdola e accattivante, grazie a dio lei è donna e, tenace, non molla! Ma per quanto sia bello ciò che della vita mi richiama alla vita, ho paura.
Devo riporre i miei giocattoli nella scatola, vestirmi bene e stare composta: non so se faccia per me, non so quanto resisterò.
Magari nascondo un trenino nella tasca e se trovo altri bambini chiederò loro "vuoi giocare con me?"...
Sly

3 commenti:

Aliza ha detto...

non è bene stare da soli, condividere la vita ci obbliga a crescere veramente, non credere che sia così automatico, a volte tutti vorremmo fermare il mondo e scendere per restare soli e rilassarsi ma poi è necessario riprendere la corsa perchè dobbiamo raggiungere l'altro: la Vita.
coraggio Silvia lascia i tuoi giochi e vivi con lo stesso amore ed entusiasmo...ciao

P.S. togli la verifica Robot, per favore, è solo una seccatura, grazie

Unknown ha detto...

...anche io amo stare solo...magari non fisicamente...magari solo per un attimo...magari anche solo guardando lontano...senza sentire + niente di quello che ti gira intorno...ho visto l'indirizzo del tuo blog seguendo la tua macchina mentre andavo al lavoro...mai mi sarei aspettato una persona così...

oceanomare ha detto...

...oddio, Aliza, cos'è la verifica Robot? Ora cerco di capire e la tolgo, dev'essere automatica...
Frank, benvenuto! Spero la sorpresa sia in senso positivo e non "guarda che gente che gira!" ih ih ih!!!
Comunque è vero, la Vita serve a rescere e serve a stare bene, io la voglio e la cerco. Ma ho anche tanto bisogno di ricaricare le pile. Così quando torno alla Vita, mi ci tuffo sì, ma sento quel po' di paura... che poi puntualmente si dissolve! :-)