mercoledì 31 dicembre 2014

BUON 2015!!!



Ciao!

...potrei farlo io il presidente della repubblica... il discorso di fine anno sul blog è sempre puntuale e preciso! :-) 
Come scrissi tempo fa, negli ultimi due anni, ma soprattutto in questo 2014, il blog si è un po' smagrito... Confesso che mi sono dedicata più a facebook, per motivi di comunicabilità immediata e veloce più consona alle mie giornate ricche di impegni e stravolgimenti d'orario (in quindici mesi credo di aver cambiato tre orari di lavoro!). 
Quindi, siccome le buone abitudini non vanno smarrite, il mio proposito per il nuovo anno è di tornare a colorare questo bel bloggino che oggi compie già sette anni!!! Vi rendete conto??? Nato nel 2007, più sette... Sette è un numero e un anno magico... ;-)

Che dire di questo 2014? Ho visto anni migliori dal punto di vista degli eventi a me non imputabili e classificabili in categorie quali "botta di culo" da una parte e "sfiga" dall'altra... 
Per quanto riguarda gli eventi a me riconducibili, la cosa più bella di quest'anno è stato indubbiamente l'arrivo dei GIGI'SS, cioè il canino Sigismondo e il gattonzolo Gino che si sono aggiunti alla famiglia composta da Spaz e me! Io li amo alla follia!
Ma non dimentichiamoci altre cose vive che sono entrate in famiglia e che saranno il mio futuro: le cinque campane tibetane (capitanate da Bells), l'handpan Anahata, l'ocean drum Soul, i cimbali Cimby, il tamburo sciamanico Earth!!! Perché il suono è vibrazione e vita e parla direttamente con l'anima...

Altro proposito per il 2015: continuare a studiare pianoforte, in modo amatoriale chiaramente, ma con l'intento di riuscire ad accompagnare e cantare in autonomia una delle mie canzoni! A tal proposito, ringrazio gli amici friulani del Salotto di Irene che mi hanno dato l'opportunità di esprimermi artisticamente con le mie poesie e le mie canzoni. Per me è stato veramente importante. 

Comunque vada comunque sia... gli ultimi mesi mi hanno portato a leggere testi parecchio interessanti e ad incontrare persone e suoni, che mi hanno aiutata a capire che strada seguire e chi sono io. Solo nell'ultimo mese ho sistemato tasselli importanti di puzzle, riuscendo a far luce su molti lati oscuri. Ho fiducia che il 2015 sarà più facile, a prescindere da ciò che succederà. Anche se non mi farebbe proprio schifo se qualcosa andasse a posto di suo senza il mio intervento, ecco... :-)

Concludo con il mio "solito" pensiero, a cui tengo molto: ricordiamoci sempre di chi è solo e di chi si sente solo. Possiamo dedicare del tempo agli altri, ma se non riusciamo ricordiamoci che un pensiero gentile e d'amore, se è sincero, riesce a scaldare ugualmente. Cominciamo a fare della gentilezza il nostro modo d'essere ogni giorno, in ogni cosa.

BUON 2015 A TUTTI!!!

Bye,
Sly  

mercoledì 3 dicembre 2014

Seconda edizione Concorso letterario STORIE VAGABONDE!!!

Ciao!

Ebbene, ci abbiamo preso gusto ed è partita la seconda edizione del concorso letterario STORIE VAGABONDE! Da me ideato, organizzato, coordinato, manipolato, condotto, ampliato, santificato! 
Di seguito il bando di concorso: rispetto alla scorsa edizione abbiamo aggiunto la sezione "COMBINATA", che prevede un mix di racconto e poesia a tema... esperimento interessante... Ah, poi abbiamo aggiunto giurati nuovi ai vecchi. Perciò ringrazio tutti i miei compagni di viaggio per l'entusiasmo e l'impegno preso! 
Scadenza invio elaborati 31 gennaio 2015. Ecco il bando:



CONCORSO LETTERARIO “STORIE VAGABONDE”
Seconda edizione
Concorso amatoriale gratuito di racconti brevi con premio in libri.


E’ indetta la seconda edizione del concorso letterario “Storie vagabonde”, la cui partecipazione è aperta a tutti, purché maggiorenni, con opere aventi le seguenti caratteristiche:

-      Sezione A: RACCONTI BREVI, sia editi che inediti, della lunghezza massima di 6.000 caratteri (titolo e spazi inclusi) a TEMA LIBERO

-      Sezione B: COMBINATA A TEMA! Facciamo un esperimento: si partecipa con un racconto di massimo 3.000 caratteri e con una poesia di massimo 24 versi, i due componimenti verranno valutati nella loro individualità, ma avranno anche un voto per la combinata! Il tema è: IL COLORE GIALLO! I testi devono essere inediti e possono anche essere di due autori diversi, ma conta anche come si amalgamano fra loro. Il titolo dell’elaborato sarà riferito alla combinata e non ai singoli testi contenuti.

Verranno esclusi racconti dal contenuto offensivo, pedo-pornografico, razzista o che leda in qualche modo la dignità altrui. Non si accettano opere dialettali.

La PRESENTAZIONE degli elaborati avverrà tramite MAIL, in forma di allegato, all’indirizzo

avendo cura di specificare nell’oggetto solo il titolo dell’elaborato e la sezione a cui si vuole partecipare, di non aggiungere testo nella mail, di utilizzare file solo in formato word (per la combinata si richiede un singolo documento) e di nominare tale file come il titolo dell’elaborato. Si raccomanda di non inserire dati anagrafici né all’interno del file, né all’interno della mail. Vi verranno chiesti tramite mail in caso di piazzamento utile.

Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è il 31 gennaio 2015.

I racconti verranno letti e valutati entro il 31 marzo 2015 da una giuria composta da: Silvia Borghi (coordinatrice e organizzatrice), Antonio Maoggi, Candido Bottin, Daniele Orsini, Elisa Irene Anastasi, Federico Sinopoli, Ismar Gennari, Pia Carmela Strafella, Roberto Turrinunti.

I PREMI per i primi tre classificati per ogni sezione consistono in:
-      Primo classificato: 2 libri editi dai giurati.
-      Secondo classificato: 1 libro edito e 1 libro auto pubblicato dai giurati.
-      Terzo classificato: 1 libro auto pubblicato dai giurati.
I libri, autografati, verranno spediti senza alcuna spesa a carico dei vincitori all’indirizzo che ci verrà comunicato via mail. I vincitori verranno avvisati sulla casella mail utilizzata per partecipare al concorso. In caso di mancata risposta, i premi e la classifica scaleranno agli autori successivi.


E’ attiva anche una pagina face book:

Storie vagabonde – concorso letterario

Nella quale pubblicheremo aggiornamenti, variazioni ed eventuali slittamenti di date. Verranno pubblicati, inoltre, i titoli dei racconti in concorso man mano che arriveranno alla casella mail, precisando in ogni caso che il numero di “mi piace” non influirà sulla valutazione finale.
Infine, l’organizzazione si riserva, in caso di buona riuscita del concorso, di produrre in auto pubblicazione un’antologia dei migliori racconti, richiedibile autonomamente dagli interessati con modalità che verranno specificate.
Pertanto, a seguito di questo bando, gli autori che parteciperanno al concorso ci autorizzano ad usare il materiale inviatoci all’interno della pagina face book succitata e nell’antologia, ovviamente con citazione del nome e cognome o pseudonimo dell’autore.
Gli altri dati eventualmente comunicati (quali l’indirizzo di spedizione e l’indirizzo mail) verranno utilizzati solo ai fini del concorso e non a scopi pubblicitari e saranno messi a disposizione solo del coordinatore e dei giurati per poter adempiere agli impegni presi verso i partecipanti.

Per ogni altro tipo di informazione o chiarimento, potete usare preferibilmente la messaggistica della pagina face book oppure la mail scrivendo nell’oggetto INFO.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.


ASPETTIAMO LE VOSTRE STORIE VAGABONDE!!!

Bye,
Sly

giovedì 13 novembre 2014

L'innocenza

Ciao!

Eppure, infine, le mie sensazioni hanno sempre avuto ragione. In qualche modo, prima o poi, seguendo sentieri più o meno tortuosi, le mie sensazioni ala meta ci sono sempre arrivate. Certo, spesso capita di capirlo tardi, specialmente quando si è giovani. Specialmente se si è ciechi, sordi e prigionieri.
Le sensazioni vivono di innocenza e l'innocenza va ritrovata. Meglio sarebbe dire che non andrebbe mai persa. Ma tant'è che viviamo in un mondo costruito - male - e schematizzato - peggio -, quindi s'ha da dire che va ritrovata.
Si può veramente riscoprire l'innocenza? O una volta sporcata resta macchiata per sempre? Come sarà la nostra nuova innocenza anche se la ritrovassimo?
Avete mai guardato qualcosa, che di solito vedete di giorno, di notte? Vi siete mai fermati ad ascoltare le vibrazioni di un muro con un'insegna luminosa di un negozio chiuso, o di un tavolino di un bar vuoto, di notte?
Vi siete mai messi a camminare in mezzo ad una strada asfaltata osservandone i granuli e le crepe, che in macchina invece scivolano senza esistenza?
Avete mai chiuso gli occhi al cinguettio degli uccellini in una mattina soleggiata d'ottobre, senza che lo sgomento vi porti lesti a riaprirli per raggiungere ancora il rumore della vita artificiale?
Riuscite ancora, nel silenzio, ad ascoltare il ritmo del vostro cuore?
Quanto sentite di essere voi e quanto ciò che si vorrebbe di voi?

L'innocenza si cela dietro ogni nostro respiro, se solo tornassimo a respirare lentamente e profondamente.

Bye,
Sly

lunedì 3 novembre 2014

Malasanità, malapolizia, malapopolazione...

Ciao!

Il fatto è che in Italia abbiamo bisogno di casi Cucchi per avere una valvola di sfogo. Se sbrocchi su un caso Cucchi sparando luoghi comuni a favore di Cucchi, trovi mandrie di gente che acconsente e appoggia. Anche solo per non esporsi.
I comunicati dei sindacati di polizia, letti in occasione del caso Cucchi, sembrano composti di parole e concetti inammissibili. Ma se la mandria leggesse lo stesso comunicato dopo che il proprio figlio/fratello è morto per droga perché uno spacciatore non è stato trattenuto dai poliziotti per "non rischiare di fargli male e creare un altro caso Cucchi" (e succede!) allora forse quel comunicato avrebbe un sapore diverso...

I chirurghi non sono dio e i poliziotti non sono robocop. Ci sono anche i disgraziati che si dimenticano le pinze dentro le pance dei pazienti o i delinquenti in divisa che si credono autorizzati al potere estremo con o senza armi, ma l'odio verso la categoria è da mandrie di caproni. Guardare le cose senza il doveroso distacco dal contesto personale è deleterio per l'intero sistema, tenuto conto che si reagisce così per ogni cosa (i tifosi sono tutti sbandati, i bancari fanno la bella vita e non li licenzia nessuno, i professori bocciano perché hanno ansie represse, piove governo ladro). 
Perché poi però, se siamo noi a sgarrare (esempio tipico il rientro in notturna post bevuta) in fin dei conti per una volta e poi non era così grave (stop, alcool test, ritiro patente... che stronzi, per una volta e poi mica ero ubriaco!).

Vabbé, incazzatevi pure. Io preferisco vedere giustizia vera a braccetto con intelligenza e cultura. Cose che mancano un po' a tutti: a noi e ai volponi che ci governano.

Bye,
Sly





domenica 26 ottobre 2014

Silenzi costruttivi...



Ciao!

Lo so, siamo incappati in un altro dei miei lunghi silenzi, cioè assenza di post sul blog da oltre un mese! Ma niente paura, chi mi segue sa bene che questo significa che ne sto combinando una delle mie! Una... anche due o tre! :-D

Intanto sappiate che ho cominciato una mini avventura radiofonica... Su Radio Venezia (ascoltabile anche in streaming) va in onda una trasmissione intitolata Infopsicologia.it, il martedì e il giovedì dalle 21 alle 23. Ebbene: il MARTEDI' alle 22, dopo la canzone, ci sono io con la mia rubrica PIETRUZZE!!! Parlerò circa cinque minuti di pietre e cristalli e minerali: a cosa servono, come si usano, come si scelgono, perché funzionano o non funzionano... e ogni sera approfondiremo una pietruzza! Ma non è figo tutto ciò??? :-D

Collegato a questo, vorrei rendere noto che è partita anche la mia "attività" di massaggiatrice sonora... praticamente io suono determinate cose (tamburi particolari, campane tibetani, cimbali e anche vocalizzo) e il "paziente" se ne sta sdraiato a godersi il concerto! Ovviamente io non suono a caso, tutto si collega al sistema dei chakra... si fanno anche le visualizzazioni... la respirazione... Però, ecco, anche che uno voglia solo rilassarsi un'ora, si ascolta suoni che nella vita di tutti i giorni non riesce ad ascoltare e per un'oretta non si agita nella frenesia moderna! Un'altra cosa da dire è che tante cose che si imparano durante il massaggio, soprattutto la respirazione, si possono portare poi nella vita quotidiana beneficiandone un bel po'! Ma non è figo pure questo?
Ah, dimenticavo: non si paga... si ricambia con il baratto! E' da una vita che volevo ripristinare il baratto!!! E' fighissimo questo!!! :-P

Infine, per manie mie di perfezionismo... ho iniziato un corso di canto e mi sono rimessa a studiare pianoforte (ultimo e unico tentativo a 6 anni...). Avrei anche tanta voglia di scrivere qualcosa di nuovo, ma... verrà, quando sarà ora verrà! :-D

Bene, allora vi aspetto tutti martedì sera in radio, mi raccomando!
Bye,
Sly  

venerdì 26 settembre 2014

Al di là della religione...



Ciao!

A quanto pare nel mondo islamico va di moda la decapitazione dell'uomo occidentale... Da qualche mese infatti pare che non sia più figo fucilare. 
A parte la cronaca, questa cosa della decapitazione mi ha portata a fare un'altra riflessione, che trova base nell'ipocrisia continua di cui siamo circondati fin da piccoli e che poi prende le basi soprattutto dalla religione.

E quindi, focalizzo l'attenzione sul pensiero (ovvio, peraltro) che l'uomo non ha paura della morte, bensì della sofferenza. Parliamoci chiaro: se muori, muori. Se soffri te ne accorgi e non è piacevole. 
Se c'è qualcosa dopo la morte chi lo sa, ma siamo sinceri: la maggior parte delle persone, soprattutto quelle che tanto si proclamano religiose, non crede davvero che ci sia il paradiso o l'inferno, magari qualcuno in più crede nella reincarnazione, ma tant'è che se si comporta bene se la gode in un'altra vita e non ne avrà pressoché memoria.

Perciò ecco il dolore. Ed ecco le decapitazioni: per fare impressione sulla gente, per farli sentire minacciati. Ma la morte non è sufficiente per ottenere il risultato.

Bye,
Sly 

mercoledì 24 settembre 2014

Grazie kangoo kangoo!




Ciao!

Ebbene, dopo quasi 12 anni di vita, dopo 6 anni di onorato servizio insieme e 150mila chilometri percorsi in ogni condizione possibile e immaginabile... io e kangoo kangoo ci separiamo. 
E' proprio vero che l'amore è cieco, se pensate che era targata TV, era francese e aveva colori interisti... Malgrado tutto ciò, kangoo kangoo ha trasportato e accudito Spaz e me in giro per mezza Italia!
Come non ricordare le innumerevoli trasferte di basket, over all quella di Casale! Come non ricordare i tanti viaggi in tana con bagagli e bicicletta e Spaz! Come non ricordare tutti quelli che mi dicevano "Solo tu potevi prenderti una macchina così!" o "Ma che ci hai messo su? Le margherite?" o ancora "Ecco, le tendine con Twetty incazzoso ti si addicono proprio!" come non.

Però la kangoo kangoo ha anche un termostato birichino e una ventola pazzerella... perciò dopo un motore e mezzo bolliti, mi pareva il caso di cambiarla...
Faccio da portavoce a Spaz perché anche lui voleva salutare la sua macchinina; sono convinta che delle ronfate galattiche nel bagagliaio di una macchina come quelle fatte in kangoo kangoo non le farà più... adesso bagagliaio più piccino e coinquilini lo costringeranno a dormire composto... 

E ora tenetevi pronti che arriva la GIGI'SS car!!! :-D

Bye, 
Sly 


martedì 26 agosto 2014

Domande senza risposta



Ciao!

Che società è mai questa? Dove ci si toglie il saluto per un'osservazione fatta probabilmente fuori luogo o anche no, ma si scrivono lettere d'amore ai serial killer in prigione sposandoseli quando escono per buona condotta prima che li arrestino di nuovo... Che società è mai questa? Dove l'amore per trionfare ha bisogno di fare la guerra? Che società è mai questa? Dove l'entusiasmo viene scambiato per isteria? Che società è mai questa? Dove siamo sempre in troppi anche quando siamo da soli e sappiamo solo darci fastidio e mai compagnia?

Bye,
Sly

mercoledì 6 agosto 2014

I GIGI'SS!!!



Ciao!

Scusate la latitanza prolungata, ma qua ne succedono di ogni!!! E questa volta sapete che ho fatto? Ho allargato famiglia! 
Per chi non lo sapesse, io vivevo da undici anni con Spaz (nome intero Alabarda Spaziale), canino nero e agitato! Beh, quasi un mese fa mi sono fatta un giretto in canile e ho portato a casa Sigi (nome intero Sigismondo), canino biondo e pacioso di circa quattordici anni, e poi non contenta mi sono dotata pure di Gino micio cucciolo, che ora ha 3 mesi,nero e bastardo come tutti i gatti, ma anche tanto coccolone!!!

E abbiamo deciso di chiamarci i GIGI'SS, con Spaz capocan!!! :-D
Ecco, intanto ci siamo presentati, nei prossimi post vi racconterò la vita di fattoria, ehm, cioè volevo dire, la vita di famiglia! 

Intanto vi salutiamo tutti con miao, bau, slap, frrrrr frrrrr e vaffanculo! (Il vaffanculo è mio che ci sta sempre bene... AH AH AH!!!)

Bye,
Sly

martedì 8 luglio 2014

Ma tu... sei la Franca?



Ciao!

"Ma tu... sei la Franca?" disse l'uomo avvicinandosi quatto quatto da dietro con la bicicletta...
"No, sono la scema di tua nonna!" 

Scusate, ma alla veneranda età di quarant'anni io, e almeno quarantacinque lui, uno che ti si avvicina subdolo chiedendoti se sei la Franca perché ci assomigli a quella Franca conosciuta dieci anni fa... tesoro, ma manco un pivellino di 16 ani potrebbe scadermi così in classe e tecniche d'abbordaggio!

Il fatto è che non ne vengo fuori, è un cane che si morde la coda. La natura e la mia voglia di fare sport, mi hanno dotata di un fisico abbastanza decente. Che, voglio dire, anche vestita con il leggendario sacco dell'immondizia si noterebbe che non è male, ma oltretutto non capisco perché dovrei abbruttirmi. Cioè, se posso permettermi un costumino caruccio, lo metto e me ne vado allegramente in spiaggia. Per me, intendo, piace a me, mi ci vedo bene io e mi fa sentire bene.

E posso anche capire che qualcuno mi avvicini esclusivamente per il fisico. E' lo scotto da pagare. Però continuo a sperare che uno, se gli piace il mio fisico e basta, mi guardi passare e finita lì. Se mi avvicini e poi mi chiedi se sono la Franca...

Ho sempre pensato che sia una fortuna essere di costituzione magra, hai una marcia in più per sentirti a tuo agio in questo mondo basato su valori estetici. Però continuo a volere un uomo che possa godere di tutto ciò perché se l'è "meritato", in quanto si è sobbarcato soprattutto il mio carattere. Che poi, sobbarcato... vabbé, meglio non aprire parentesi difficili!

Bye,
Sly  

martedì 1 luglio 2014

Invecchiamento Zen...



Ciao!

C'è un detto Zen che recita così: prima di raggiungere l'illuminazione tagliavo legna e trasportavo acqua, dopo aver raggiunto l'illuminazione tagliavo legna e trasportavo acqua. :-D
Mi è venuta in mente 'sta cosa perché sto leggendo uno dei tanti libri di Osho. In questo spiega come si fa la meditazione dialettica. E mi sono accorta che, mentre di solito prima si studia e ci si informa e dopo si prova e si pratica, io è due anni che vado un po' così a tentoni... infatti non ho mai detto che meditavo, ma che respiravo, e alla fine ho fatto tutto quello che spiega Osho senza saperlo! Ora mi manca passare dal respiro caotico e dal "liberatorio urlo" alla meditazione... cosa sarà mai... :-)

Questo poi per dire, riallacciandomi al detto Zen, che non è che uno che "medita" si trasforma in un santone indiano. Semplicemente prende consapevolezza, sa essere più attento alle sue emozioni. E' la gestione che cambia, non l'emozione in sé o la persona.

Chi invece sta cambiando è il mio cagnolino Spaz, che sta invecchiando... forse anche lui in modo molto Zen! Non se ne va più via per i cavoli suoi quando andiamo a passeggiare, abbaia un po' di più, ha l'occhietto un po vitreo (cataratta?), dorme di più... Però, sappiatelo, resta sempre un gran figo!!! :-D

Bye,
Sly

mercoledì 25 giugno 2014

Relatività di valori



Ciao,
appena cominciati si sono anche conclusi, per la nazionale italiana, i mondiali di calcio Brasile 2014. Fuori al primo turno con una vittoria con l'Inghilterra (ma dai?) e due sconfitte con Costa Rica e Uruguay (ah ecco, già meglio!).
Come tecnico Prandelli non mi è mai andato giù: il solito pretino, il solito nome suggerito da chi in Federazione vuole comandare. Dai, a parte Sacchi e un po' Donadoni (per tappare un buco temporale), gli altri non erano tutti nomi schierati dal lato giusto? Se no perché non chiamare Capello o Ancelotti, per dire....

Ma a parte questo, erano anni che non avevamo una squadra di gente anonima. Nomi di giocatori che per la maggior parte ti veniva da pensare "Ma chi è? Ma dove gioca?". Solo Balotelli e Cassano li conoscevamo tutti ma mica per il calcio giocato. Mentre i vecchietti Pirlo e Buffon li conoscevamo per il calcio giocato, ma di calcio giocato se n'è visto ben poco. 

Ma soprattutto si è visto ben poco carattere. Nessuna squadra, nemmeno il patronato contro la Germania avrebbe giocato così gli ultimi 10 minuti di Italia-Costa Rica sotto di uno. E nemmeno la Scapoli-Ammogliati avrebbe fatto due tempi senza tirare in porta in una partita decisiva.

Quindi, meritatamente a casa e FORZA OLANDA!!! :-D
Ma il mio post voleva sottolineare un'altra cosa. Quando accadono queste batoste, la gente subito punta il dito al calcio non come gioco, bensì come ignobile giro di soldi, ma soprattutto nelle mani di pochi. Vorrebbe abolirlo. Non pensa che il calcio non è solo lo schifo che vediamo, è anche tutta la parte sotterranea. Scuole calcio, aggregazione giovanile, cultura sportiva. 

Ogni nazione ha uno sport che sovrasta gli altri, dove tutti si fermano a guardare una partita e a pensare ai propri sogni di gloria. La differenza tra ogni nazione e l'Italia è che quest'ultima deve sempre rovinare tutto. Ma piano a sparare a zero su uno sport nazionale. E' forse rimasto l'unico baluardo di aggregazione nazionale.

Bye,
Sly 

mercoledì 4 giugno 2014

Com'è triste Venezia...



Ciao!

Ebbene stamane qui in laguna ci siamo svegliati con tante belle notiziole... E' stato arrestato il sindaco Orsoni, tutta la giunta e vari ed eventuali che hanno preso parte ad un bel giro di tangenti e affini per il Mose.
Il Mose sarebbe una cosa per salvare Venezia dalle maree o roba del genere. Chi lo sa poi cos'è veramente il Mose... da quando è nato (una... marea di anni fa) non è mai finito, ma soprattutto ci hanno mangiato sopra tutti. Ha nutrito destre e sinistre, PD e PDL e leghe e... forse gli unici che non hanno avuto la fetta di torta sono i grillini, ma credo sia solo per questioni di recente costituzione... non han fatto in tempo... Però hanno imparato subitop come si fa la malapolitica: è da stamattina che dicono "vedete che dovevate votare noi!"... vabbé...

Non era di politica che volevo parlare, ma di quel che un cuore normale sente. Innanzitutto, a vedere altre realtà simili dai telegiornali non si può capire. Ma quando capita alla tua città, famosa in tutto il mondo ma in fondo così tua per quel suo strano modo di essere, ti senti un po' spaesato, un po' orfano. Di colpo hanno arrestato tutti e adesso? 
Poi pensi che lo sapevano tutti e forse anche tu. Quando Brugny (presidente Reyer) vuole costruirsi il nuovo palazzetto da solo e Korablin (presidente Venezia calcio) vuole costruirsi lo stadio da solo... e non glielo permettono con una... marea di cavilli, allora ti sorge un dubbio.

Ma la cosa più amara è vedere che in mezzo a tutti questi miliardi di euro, poi quando vai a chiederne un centinaio di sponsorizzazione per lo sport sano dei giovani del territorio... ti vengono negati per mancanza di soldi.

Insomma, niente di nuovo sotto il sole... e nemmeno sotto la marea... solo che Venezia affonda. E forse non sotto maree di acqua...

Bye,
Sly

lunedì 2 giugno 2014

Che il blog riprenda vita! :-D

Ciao!

Noto ora che a maggio non ho elucubrato neanche un post, nemmeno di quelli idioti... GRAVISSIMUM!!! Cerchiamo di recuperare...
Prima le info di servizio e poi il parto del mio neurone in questo pomeriggio di festa nazionale. 

Il Progetto "peanuts" è approdato alla sua tappa estiva, e precisamente alla Pizzeria Capri di Jesolo Lido nei pressi di Piazza Drago (Via delle Sirene). Avete tempo tutta l'estate per venirci a trovare, perciò niente scuse e per prenotare telefonate allo 0421 382055 :-D

Ricordo inoltre che il Concorso letterario "Storie vagabonde" da me organizzato è in pieno svolgimento: avete tempo per mandare i vostri raccontini fino al 30 giugno 2014. Il bando di concorso e la mail di riferimento li trovate sul posto scritto prima di questo. :-D

Detto ciò, vorrei tornare alla vera essenza di questo blog... cioè, i miei pensieri più o meno contorti su qualsiasi argomento! Oggi in facebook ho visto la foto di una mia compagna di classe delle superiori: è identica a vent'anni fa! Non sto partendo con divagazioni sull'invidia, bensì sui capelli... 
A me piace cambiare spesso taglio di capelli: sono capace di passare dal lungo lungo al taglio di macchinetta a 3 millimetri, poi ricrescono e da biondi che sono me li faccio neri, o da mossi me li sparo dritti o me li gonfio di boccoli! Insomma, sono abituata che nemmeno gli amici per strada non mi riconoscano.
Invece tante mie amiche hanno da sempre lo stesso taglio. Quindi mi domandavo: sono sclerata io? hanno problemi di identità loro? O, più seriamente, cos'è che ci fa guardare l'involucro delle persone senza farcene gustare l'essenza? 

Detto ciò... a presto! :-D

Bye,
Sly

mercoledì 30 aprile 2014

Concorso letterario "STORIE VAGABONDE"

Ciao!

Ebbene, il mio neurone ne ha inventata un'altra... ho deciso di organizzare un concorso letterario! :-D

Alla fine del post c'è il bando, ma se volete richiederlo in formato word, magari anche per diffonderlo, scrivete una mail a:

concorsostorievagabonde@gmail.com

La scadenza è fissata per il 30 giugno, la partecipazione è gratuita e in premio i primi tre classificati riceveranno dei libri pubblicati dai giurati.

Giurati che ringrazio di vero cuore, in quanto hanno accettato con entusiasmo di impegnarsi in questo ruolo e tutto aggratis! Siamo gente che lavora e scrive per passione, quindi il loro impegno assume per me un valore doppio!

Ricordo che c'è anche una pagina facebook 

https://www.facebook.com/pages/Storie-Vagabonde-Concorso-letterario/1415428862059664

ASPETTO I VOSTRI RACCONTI!!!

Bye,
Sly

CONCORSO LETTERARIO “STORIE VAGABONDE”
Concorso amatoriale gratuito di racconti brevi con premio in libri.


E’ indetto il concorso letterario “Storie vagabonde”, la cui partecipazione è aperta a tutti, purché maggiorenni, con opere aventi le seguenti caratteristiche:

-      RACCONTI BREVI, sia editi che inediti, della lunghezza massima di 6.000 caratteri (titolo e spazi inclusi) a TEMA LIBERO (verranno esclusi racconti dal contenuto offensivo, pedo-pornografico, razzista o che leda in qualche modo la dignità altrui). Non si accettano opere dialettali.

La PRESENTAZIONE degli elaborati avverrà tramite MAIL, in forma di allegato, all’indirizzo
avendo cura di specificare nell’oggetto solo il titolo del racconto, di non aggiungere testo nella mail, di utilizzare file solo in formato word e di nominare tale file come il titolo del racconto. Si raccomanda di non inserire dati anagrafici né all’interno del file, né all’interno della mail. Vi verranno chiesti tramite mail in caso di piazzamento utile.

Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è il 30 giugno 2014.

I racconti verranno letti e valutati entro il 30 agosto 2014 da una giuria composta da: Silvia Borghi (coordinatrice e organizzatrice), Candido Bottin, Giusy Del Vento, Ismar Gennari, Antonio Maoggi e Federico Sinopoli.

I PREMI per i primi tre classificati consistono in:
-      Primo classificato: 2 libri editi e 1 autopubblicato dai giurati.
-      Secondo classificato: 1 libro edito e 1 autopubblicato dai giurati.
-      Terzo classificato: 1 libro edito o auto pubblicato dai giurati.
I libri, autografati, verranno spediti senza alcuna spesa a carico dei vincitori all’indirizzo che ci verrà comunicato via mail. I vincitori verranno avvisati sulla casella mail utilizzata per partecipare al concorso. In caso di mancata risposta, i premi e la classifica scaleranno agli autori successivi.


E’ attiva anche una pagina face book:

Storie vagabonde – concorso letterario
Nella quale pubblicheremo aggiornamenti, variazioni ed eventuali slittamenti di date. Verranno pubblicati, inoltre, i titoli dei racconti in concorso man mano che arriveranno alla casella mail, precisando in ogni caso che il numero di “mi piace” non influirà sulla valutazione finale.
Infine, l’organizzazione si riserva, in caso di buona riuscita del concorso, di produrre in auto pubblicazione un’antologia dei migliori 15 racconti, richiedibile autonomamente dagli interessati con modalità che verranno specificate.
Pertanto, a seguito di questo bando, gli autori che parteciperanno al concorso ci autorizzano ad usare il materiale inviatoci all’interno della pagina face book succitata e nell’antologia, ovviamente con citazione del nome e cognome o pseudonimo dell’autore.
Gli altri dati eventualmente comunicati (quali l’indirizzo di spedizione e l’indirizzo mail) verranno utilizzati solo ai fini del concorso e non a scopi pubblicitari e saranno messi a disposizione solo del coordinatore e dei giurati per poter adempiere agli impegni presi verso i partecipanti.

Per ogni altro tipo di informazione o chiarimento, potete usare preferibilmente la messaggistica della pagina face book oppure la mail scrivendo nell’oggetto INFO.

La partecipazione al concorso implica l’accettazione del presente regolamento.


ASPETTIAMO LE VOSTRE STORIE VAGABONDE!!!


mercoledì 16 aprile 2014

A volte espongo...



Ciao!

Autoesaltazione moment! Eh beh, nella vita di un artista ci sono i periodi di introspezione, quelli di creazione e... quelli di diffusione! :-D

Comincio subito comunicando che domani sera, come ogni giovedì, dalle 21 alle 22 andrà in onda un programma su Radio Italia Uno (una radio di Torino) dedicato agli scrittori emergenti. Domani leggeranno anche dei miei pezzi! Perciò, se vorrete potrete ascoltarli anche in streaming al seguente link:

http://www.radioitaliauno.org/Sito/index.html

La foto che vedete, invece, è la copertina della raccolta di mie poesie (con qualche immagine) che ho preparato sul sito ilmiolibro.it. Il titolo: PIETRE, poesie tra le onde dell'anima. Ho preparato anche una raccolta di raccontini dal titolo LETTURE alla fermata del tram. Potete visionarli al seguente link

http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=3219

e anche ordinarli, ma se mi contattate via mail sly.borghi@tiscali.it o via facebook Pagina Sly Borghi, posso inviarveli io e spendete molto meno.

Ultima notizia... presto vi dirò dove passeranno l'estate le "peanuts" in quel di Jesolo!!! Così verrete a trovarci!

Detto ciò... torno in periodo introspettivo-produttivo! :-)

Bye,
Sly 

domenica 6 aprile 2014

Giri di vita e di anima



Ciao!

Ci sono dei giri da cui prima o poi si esce. Rientrarci non è la stessa cosa. Esserci stati risulta più che importante, esserci usciti a volte è successo per sbaglio altre per necessità. Ma rientrare ha sempre un gusto diverso. Allora ci si accontenta di gravitarci sempre un po' vicino, restando ad osservare da fuori, sapendo che si possono riprovare un po' di quelle emozioni, come se ci mettessimo in bocca una caramella o ci fumassimo una sigaretta.

Mi manca la boxe.

La fregatura del giro della boxe è che certe sensazioni, senza salire sul ring, restano a metà e poi scoppiano dentro, malamente.

Mi manca tanto la boxe.

Bye,
Sly



domenica 2 marzo 2014

E' carnevale! Yuhu!

Ciao!

Beh, ci sono periodi dell'anno in cui tutto sembra comunque più leggero... e per fortuna! Così, mentre ci stiamo ancora domandando se il golpe di Renzi al governo sia stato uno scherzo o no, intanto lasciamo che l'allegria dei colori del carnevale la faccia da padrona! 
Vi lascio una mia poesiola, partorita in onore del giovedì ciompo...

Che i baci vi cadano addosso, discoli
come una manciata di coriandoli
che gli abbracci vi avvolgano, birbanti
come spire di stelle filanti
che le carezze vi sfiorino, la pelle
dolci come galani e frittelle
che l'allegria vi vesta, impertinente
come una maschera... indecente!


Bye,
Sly

venerdì 14 febbraio 2014

La prospettiva dell'amore


Ciao!

Come anche i sassi sanno, oggi è San Valentino, la festa degli innamorati. Domani sarà San Faustino, la "festa" dei single.
E poi si dia il via al Carnevale, che è meglio!

Questa "peanuts" (ricordo il progetto delle immagini vagabonde, ora anche in sito internet http://progetto-peanuts.webnode.it/ ) è nata da una foto di Andrea Preda (grazie anche alle modelle) e da un mio pensiero... ovviamente... però i primi "avvistamenti" mi hanno fatto intuire che colui che legge interpreta il messaggio dal proprio punto di vista. Insomma, non c'è un amore uguale per tutti nei modi, ma nei sentimenti sì.

Bye,
Sly

sabato 8 febbraio 2014



Ciao!

Ma sì dai, mettiamoci là una poesiola... Da qualche giorno in pausa pranzo mi pigliano delle ispirazioni intense... tra una fetta di mortadella e un grissino... o forse è merito della vitamina c della spremuta... ih ih ih!!!

LA TUA VOCE

Quando ti guardavo
mentre parlavi
non vedevo i tuoi occhi
non studiavo il tuo volto
non scorgevo cosa ti accadeva
intorno.

Io non ti guardavo
mentre parlavi
ascoltavo una melodia
coglievo un battito morbido
veleggiavo in cieli di soffice fantasia
lontano.

Spesso non ti guardavo
mentre parlavi
ed eri lieve dolcezza
ed eri forte tenerezza
ed eri furtiva carezza
gentile.

Solo se ti guardavo
mentre parlavi
miravo a non cadere 
tentavo di non svanire
riuscivo a stento a non morire
d'amore.

Sly


Bye,
Sly

sabato 25 gennaio 2014

Niente è ciò che sembra... ;-)



Ciao!

Orpo! Ma sono tanti, troppi!, giorni che questo bloggino tace! Mea culpa, mea culpa! 
E allora, tanto per dare un segno di vita, e che segno!, ecco una nuova "peanuts"! La foto è sempre del mitico Andrea Preda e ritrae un disegno eseguito sul muro di una casa... infatti il numero che si vede è il civico! Superstiziosi???
Il testo è una specie di haiku di mia elaborazione... ma soprattutto non leggetela nel senso canonico, bensì... invertite! Le cose è bello stravolgerle ogni tanto!

Bye,
Sly